AA VV – Urla Dal Granducato Vol.3

LP
Marzo 2023
Tiratura: 500 copie

Formato: Tag
Etichetta: Area Pirata

20.00

1 disponibili

AA VV – Urla Dal Granducato Vol.3

(We have finally arrived at the third and final chapter of our personal story of the GranDucato HardCore (and its surroundings). At first we were a bit hesitant to do volume 3, but as we went on, our motivation and conviction grew… We started with Lanciafiamme (of which we are re-releasing the 7 "EP in its entirety as a due homage!) and the Testemarce on the one hand, and Dements/Dia-triba on the other. Then, thanks to Testemarce, whom we were already happy to introduce to as wide an audience as possible that loved those sounds, we happened to come across a band that was more of a legend to us than anything else, because no one, starting with the members who had played with them in the early 80s, had a rehearsal recording, a live show on a Walkman, or any other trace of that experience… It was Soviet Sex (even the name is already a guarantee!) … in the midst of the reels where Testemarce’s songs were recorded there were also them: you can imagine our/their happiness at the chance discovery! Finally, everyone could meet them!

At the same time, thanks to Dements/Dia-triba, we came across the infamous Oi! band of Sweet Baby Oi! from Lucca, the sound is not for the audiophiles, but it seemed too important a document to be so subtle!
To stay within the length of an LP, which making a double seemed excessive to us, we included no less than 9 bonus tracks from Testemarce, Sweet Baby Oi! and Dia-triba!

To stay at a good level, we opted for a 4-page insert with unreleased photos, band manifestos, as well as precious notes by Riccardo Signorini!
To close, we relied on Winston Smith for the cover and Alessandro ‘Ovi’ Sportelli for the mastering!

In short, we are as proud as ever of each printed volume, but perhaps this time we really managed to unearth bands and songs that seemed doomed to oblivion…)Siamo arrivati infine al terzo e conclusivo capitolo della nostra personale storia del GranDucato HardCore (e dintorni). All’inizio eravamo un po’ titubanti nel fare il volume 3, ma man mano che andavano avanti la motivazione e la convizione aumentavano… Siamo partiti dai Lanciafiamme (di cui ripubblichiamo il 7"EP per intero come omaggio dovuto!) e dalle Testemarce da un lato, e ai Dements/Dia-triba dall’altro. Poi grazie appunto alle Testemarce, che già eravamo felici di far conoscere ad un pubblico più vasto possibile che amasse quei suoni, ci siamo per caso imbattutti in una band che anche per noi era più una leggenda che altro, perché nessuno, a partire dai membri che ci avevano suonato nei primi anni ’80, aveva una registrazione in sala prove, un live preso con un walkman, o un’altra minima traccia di quell’esperienza… Si tratta dei Soviet Sex (anche il nome è già una garanzia!) …in mezzo alle bobine dove erano incisi i brani delle Testemarce c’erano anche loro: potete immaginare la nostra/loro felicità nella scoperta casuale! Finalmente tutti li potranno conoscere!

Allo stesso tempo grazie
ai Dements/Dia-triba, ci siamo imbattutti nella famigerata Oi! band lucchese degli Sweet Baby Oi!, il sound non è per i palati più fini, ma ci sembrava un documento troppo importante per andare tanto per il sottile!

Per stare nella lunghezza di un LP, che fare un doppio ci sembrava eccessivo, abbiamo inserito nel coupon digitale ben 9 bonus track di Testemarce, Sweet Baby Oi! e Dia-triba!
Per restare a un buon livello, abbiamo optato per un inserto di 4 pagine con foto inedite, manifestini delle band, oltre alle preziose note di Riccardo Signorini!
Per chiudere ci siamo affidati a Winston Smith per la cover e a Alessandro "Ovi" Sportelli per la masterizzazione!

Insomma, siamo fieri come al solito di ogni volume stampato, ma forse questa volta siamo davvero riusciti a scovare band e canzoni che sembravano ormai destinati all’oblio…

Ma veniamo ad un estratto delle note di Riccardo Signorini:
<Cosa è stato il Granducato Hardcore (GDHC)? Un insieme di persone che, senza sapere neppure come, in un’epoca in cui le comunicazioni avvenivano per lettera, le telefonate costavano tantissimo, sono riusciti a dare vita ad un esperimento sociale e musicale di cooperazione senza vincoli e barriere.
Un esperimento durato qualche anno, vissuto senza neppure rendersi conto di quello che stava accadendo. Il GDHC ha avuto molte sfaccettature, sia sociali che politiche e musicali, e ne facevano parte persone che ascoltavano HC, punk, teste rasate, mod e qualche metallaro.
Anni bellissimi per un folto numero di ragazzi e ragazze in cerca di libertà assoluta e con una voglia matta di esprimere la loro passione e il loro rifiuto del mondo circostante con ogni mezzo disponibile.

SOVIET SEX – La band operava tra Pisa e Pontedera e vedeva alla voce Gianni “Gipi” Pacinotti, il famoso fumettista ed illustratore. Non è più tra noi neppure Luca Mazzuoli, primo chitarrista, il secondo chitarrista era Dome La Muerte, poi diventato chitarrista dei CCM e Not Moving, ed il batterista era Alessandro Fantinato anche lui successivamente passato ai CCM. I Soviet Sex hanno al loro attivo non più di tre concerti. Il primo di questi, quello del 6 gennaio 1982 a Pontedera, è quello proposto su questo volume.

LANCIAFIAMME – Nati a cavallo tra il 1982 e il 1983, sulla scia creata dalla nascita dei CCM alcuni anni prima, quando Tetano si mise d’accordo con i gemelli Luca e Mauro per iniziare a suonare musica punk. I gemelli stavano già suonando con il gruppo di uno straordinario musicista e compositore, Giancarlo Bianco (Upper Jaw Mask), ma la creatività e la raffinatezza di Giancarlo mal si addiceva al bisogno di rudezza e di impatto sonoro che stavano cercando Tim e Tom. Ormai il punk scorreva nelle loro vene, e Tetano era il tocco di follia di cui avevano bisogno per partire. Così i Lanciafiamme iniziarono a provare sul palco del Victor Charlie sino all’incontro con Rodolfo. Dopo 4 o 5 prove andarono subito a registrare gli unici pezzi che avevano scritto, usciti sotto forma di sette pollici su Belfagor Records, l’etichetta del GDHC, e qua riproposti

DEMENTS – con i Dia-Triba avevano tre elementi in comune. Già presenti nella raccolta “Last White Christmas” perché, appunto, presero parte a quel concerto che segnò una pietra miliare nell’evoluzione del GDHC, i Dements, suonavano qualcosa comunque al di fuori degli schemi hardcore, anche a causa della presenza di un sax.

TESTEMARCE – Band nata nel 1982 tra Piombino e Pisa, era una formazione decisamente ispirata dall’anarco-punk di Crass e c., sia da un punto di vista ritmico-musicale che per i testi politicamente impegnati, cosa non molto comune nel GDHC e Testemarce era una band sui generis anche per altri motivi, non a caso Ale Paolucci (Raw Power) e Antonio Cecchi (CCM) condividevano un background musicale fatto di Crimson, Area, Zappa e compagnia cantando, che contribuiva al loro eclettismo musicale. Tutto ciò li portò anche a fare un minitour in Olanda organizzato dal Cecchi dopo che le Nog Watt avevano suonato al Victor Charlie, ed anzi addirittura suonarono al mitico Emma di Amsterdam anche prima dei CCM. Qua troviamo gran parte delle uniche tracce rimaste di quella esperienza.

DIA-TRIBA – Band di Stefano Santini (voce), purtroppo scomparso una decina di anni fa, i Dia-triba, lucchesi, non sono un gruppo HC, piuttosto post-punk / new wave, ma sono comunque legati al Granducato per motivi che definirei logistici.
Tutti i gruppi lucchesi del tempo (i Brontosauri, i War Dogs, gli Sweet Baby Oi, ecc.) sono passati nella loro cantina, e lì hanno provato gli A’ufschlag e i No Fun. Tutti avevano le chiavi della cantina, che poteva restare aperta solo perché avevano firmato un documento nel quale dichiaravano che non avrebbero ospitato esponenti delle Brigate Rosse.

SWEET BABY OI – Dalla stessa cantina provenivano gli Sweet Baby Oi, una meteora nel panorama del GDHC nel senso che sono durati pochissimo, suonando anche meno dal vivo, ma lasciando il segno. Degli SBO! facevano parte ex di formazioni storiche dell’ambiente sciolte da poco. Vetra e Petri erano stati rispettivamente il batterista ed il chitarrista dei Wardogs, mentre Aglio e Roberto “Pinguino” erano stati bassista e cantante dei Brontosauri. >

TRACKLIST

Lato A
Soviet Sex – Italian Decline
Soviet Sex – Monkey Joke
Soviet Sex – Enemy
Soviet Sex – Reagan dance
Soviet Sex – We are sick
Soviet Sex – You must cry
Lanciafiamme – Ama la loro morte
Lanciafiamme – Cavalcata
Lanciafiamme – Nei tuoi occhi
Lanciafiamme – No guerra no politica
Lanciafiamme – Victor Charlie

Lato B
Dements – I am not
Testemarce – Braille
Testemarce – Voltafaccia
Testemarce – Asker du
Testemarce – Mazzadas (Senza Tregua)
Testemarce – Ultimo giorno di gloria
Sweet Baby Oi – Sweet baby Oi
Dia-triba – Echoes in my mind

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